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Albicocche: valori nutrizionali, proprietà benefiche per l’organismo e controindicazioni

Parliamo di un frutto super succoso: le albicocche. Dotate di molte proprietà, apportano numerosi benefici alla nostra salute. In questo articolo scopriamo le proprietà nutrizionali delle albicocche e benefici di questo buonissimo frutto dolce, senza trascurare le controindicazioni.

Le albicocche sono un frutto succoso, piccolo, arancione, prelibato. Questo prezioso frutto ha pochissime calorie e inoltre è ricco di proprietà terapeutiche e nutritive eccellenti per la salute dell’organismo.

Un po’ di storia. L’albicocca, il cui nome scientifico è Prunus Armeniaca, è un frutto conosciuto sin da tempi antichi: era, infatti, già apprezzata nel 3000 a.C. in Cina – Paese dal quale proviene – dove le donne cinesi la mangiavano per favorire la fertilità. Nel Mediterraneo, giunsero, invece, per merito degli Arabi, sebbene Alessandro Magno le scoprì in Armenia. Scopriamo di più su questo prezioso frutto ricco di proprietà benefiche per la salute dell’organismo.

Le principali proprietà delle albicocche e i valori nutrizionali

Le albicocche fanno bene poiché sono un frutto ricco di vitamine, soprattutto carotenoidi, vitamina A e vitamina C. L’alta presenza di minerali come potassio, fosforo, sodio, ferro e calcio ne fa un valido supporto in casi di anemia, spossatezza, convalescenza. Il potassio, soprattutto, aiuta anche nell’attività fisica, durante i mesi estivi.

L’albicocca può essere blandamente lassativa a causa del sorbitolo. È comunque ricca di acqua e fibre, quindi è un aiuto per la regolarità e l’equilibrio intestinale. Occorre ricordare che le vitamine A e C hanno, tra le varie proprietà, anche una funzione antiossidante, quindi contrastano l’azione dei radicali liberi e proteggono l’organismo. Le albicocche non fresche, quindi cotte o in altre varietà perdono i loro principi attivi a seguito della cottura. Le albicocche sono frutti davvero preziosi per l’organismo, ricchi di vitamine e sali minerali. Di seguito vi lasciamo i valori nutrizionali delle albicocche.

Albicocche: tabella dei valori nutrizionali

Le albicocche sono frutti davvero preziosi per l’organismo, ricchi di vitamine e sali minerali; scopriamo il loro contenuto con la tabella dei valori nutrizionali per 100 grammi di albicocche.

Valori nutrizionali per 100 g di albicocche: 

Kcal48
Acqua86,35 g
Proteine1,4 g
Grassi0,39 g
Carboidrati11,12 g
Fibre2 g
Calcio13 mg
Potassio259 mg
Magnesio10 mg
Fosforo23 mg
Vitamina C10 mg (16,7% RDA)
Vitamina B10,03 mg (2,1% RDA)
Vitamina B20,04 mg (2,5% RDA)
Vitamina B30,6 mg (3,3% RDA)
Vitamina B50,24 mg (4% RDA)
Folati9 µg (4,5% RDA)
Vitamina A (RAE)96 µg (12% RDA)
Beta-Carotene1094 µg
Vitamina E0,89 mg (8,9% RDA)
Vitamina K3,3 µg (4,7% RDA)
Luteina + zeaxantina89 µg
Indice glicemico35
Colesterolo0 g

Perché le albicocche fanno bene? Tutti i benefici

Le albicocche possono apportare tantissimi benefici all’organismo. Scopriamoli insieme.

Proprietà contro anemia e spossatezza

Le albicocche combattono anemia e spossatezza perché sono ricche di acqua, circa l’85%, proteine, fibre, sali minerali, tra cui calcio, sodio, potassio, fosforo e ferro, vitamine, tra cui la C e la A: proprio per merito del contenuto di queste preziose sostanze nutritive sono un valido alleato contro la stanchezza.

Proprietà dimagranti

Per quanto riguarda le calorie delle albicocche, hanno un apporto calorico molto basso: si parla, infatti, di circa 28 calorie per 100 grammi di polpa di albicocca, particolarità che le rende adatte per la dieta dimagrante per chi deve perdere peso o restare semplicemente in forma. Il buon contenuto di fibre, oltre ad aiutare il processo digestivo, migliora anche il metabolismo.

Proprietà antiossidanti

Le albicocche fresche contengono vitamina C, che sappiamo avere proprietà antiossidanti, e aiuta l’organismo a sviluppare una resistenza contro gli agenti infettivi e contro gli effetti nocivi dei radicali liberi. Consumare frutta che contiene antiossidanti previene anche l’insorgere della malattia maculare degenerativa tipica dell’età avanzata.

Proprietà per ossa, pelle e occhi

La vitamina A contenuta nelle albicocche aiuta lo sviluppo delle ossa e contrasta l’insorgere dell’osteoporosi. Il potassio, invece, previene diversi disturbi del sistema nervoso e muscolare. La vitamina A è, inoltre, capace di stimolare la produzione di melanina, sostanza in grado di proteggere la pelle. Le albicocche apportano benefici anche per occhi, capelli e gengive.

Proprietà per l’intestino

Una delle caratteristiche delle albicocche è quella di migliorare la funzionalità dell’intestino, grazie ai sali minerali e alla fibra alimentare contenuta. Attenzione, però, a non esagerare nelle dosi, in quanto il sorbitolo può avere effetti lassativi.

Proprietà antitumorali

I semi di albicocca, che si trovano all’interno del nocciolo, contengono vitamina B17, o laetrile, in grado di eliminare le cellule malate dell’organismo causa di alcuni tipi di tumori. Tuttavia, è importante cuocerli e non esagerare nel consumo dei semi, in quanto si potrebbe giungere alla morte per asfissia cellulare. Inoltre, le albicocche riducono il rischio di cancro all’esofago, alla laringe, ai polmoni e alla prostata, grazie alla presenza dei caroteni.

Proprietà per il colesterolo

Le albicocche sono un frutto assai ricco di fibra solubile. Grazie a ciò, un consumo ponderato di albicocche fresche contribuisce a tenere sotto controllo il livello di glucosio nel sangue e il colesterolo alto, un problema che può essere contrastato con l’alimentazione.

Proprietà per la pressione sanguigna

Infine, le albicocche bilanciano la pressione arteriosa: prevengono, infatti, la formazione di placche sulla parete interna delle arterie, migliorando le funzionalità cardiache e aiutando il cuore. Inoltre, la sua assunzione non è solo utile a ridurre il colesterolo cattivo ma aiuta anche ad aumentare i livelli di colesterolo HDL o colesterolo buono, a vantaggio della salute del cuore.

Albicocche: controindicazioni

Consumare albicocche non ha particolari controindicazioni, ovviamente è bene accertarsi di non essere allergici a questo frutto. Inoltre, è stato evidenziato come le albicocche possano essere coinvolte nelle cosiddette allergie crociate: ad esempio, coloro che soffrono di allergia alle graminacee, nel periodo della fioritura (che va da aprile a giugno) sarebbe bene che riducessero il consumo di questo frutto, in quanto potrebbe far presentare la sintomatologia legata all’allergia.

Il nocciolo delle albicocche, poi, contiene alte dosi di sostanze tossiche: è bene, pertanto, evitare di consumarlo.