Pesche, tutte le proprietà e i benefici per la salute.
- Articolo tratto da:
- nonsprecare.it
Un frutto molto poliedrico, per i benefici sulla nostra salute, che aiuta a proteggerci dalle malattie cardiovascolari e dal diabete, e allo stesso tempo esercita un significativo effetto lassativo, per chiunque ne avesse bisogno. Parliamo della pesca, ricca di carboidrati, proteine, fibre, calcio, fosforo, potassio, ferro e zinco.
Per non parlare di vitamina A e dei tanti polifenoli (acidi fenolici, flavonoidi e antocianine).
Per non sprecare le qualità della pesca, bisogna stare attenti a tre cose, molto importanti. La prima: la maggioranza degli antiossidanti è contenuta nella polpa della pesca, che potete utilizzare anche nelle macedonie estive o come ingrediente di gelati e yogurt fatti in casa. In inverno, invece, vi dovete accontentare delle pesche sciroppate: ottime, ma comunque ricche di zuccheri. Tenetelo presente.
La seconda cosa riguarda la buccia: per ottenere il massimo dei benefici della pesca, come spesso avviene con i frutti più ricchi di componenti utili al nostro benessere, mangiate anche la buccia. Tra l’altro è ricca di sapore e quindi altera in senso positivo, e nemmeno negativo, la sensazione gustosa che si ricava dall’uso a tavola di questo fantastico frutto.
Terzo aspetto: la pesca, a fronte di un potere saziante molto alto, ha un basso valore energetico, e dunque il suo consumo è molto indicato per le diete alimentari. Ciò significa che, specie durante l’estate, quando il caldo ci induce a mangiare sempre più frutta e verdura, la pesca non può mancare sulla nostra tavola. Seguendo il suo ciclo naturale di maturazione, ovviamente.
Le pesche possiedono molte proprietà salutari, assai considerate dalla medicina occidentale. Esse sono digestive, depurative, combattono i vermi e sono ottime per la circolazione del sangue. Le pesche sono ricche di fibre, di acqua e sono povere di grassi. Risultano, dunque, validissime nei regimi dietetici ipocalorici. Le pesche hanno anche tanti antiossidanti che rallentano il processo di invecchiamento; sono diuretiche e altresì abbastanza lassative. Sono ricche di carotenoidi (come tutti gli ortaggi e i frutti che hanno il medesimo colore) e sono pregne di vitamina A che protegge la salute oculare e combatte la presenza di radicali liberi, mantenendo dunque ossigenata la pelle e gli organi del corpo. Essendo ricca anche di vitamina C, la pesca facilita l’assorbimento del ferro. Essa è anche fonte di sali minerali, come il potassio che regola il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Le pesche, inoltre, aiutano ad abbassare il colesterolo, regolano il transito intestinale e migliorano la digestione. Contengono selenio che difende le cellule e le ripara dai danni del passare del tempo. Le pesche aiutano a combattere la sensazione di malessere allo stomaco e proteggono la salute della vescica.
Andrebbero sempre consumate fresche, soprattutto in estate, la loro stagione, magari associate anche ad altra frutta, in una colorata macedonia.
La varietà di pesche presenti in natura è davvero enorme. Vediamo insieme quali sono quelle più rinomate e richieste:
Le pesche sono assai valide nei regimi ipocalorici, dunque adatte a chi voglia perdere peso. La pesca regala un senso di sazietà e dunque evita che si mangi di più. La presenza di tanti sali minerali idrata molto il corpo e la presenza di fibre risulta assai benefica. Una pesca contiene dalle 35 alle 50 calorie. Un apporto calorico poco importante, visto che un etto di pesche conta circa 39 calorie.
La pesca ha un basso indice glicemico, è povera di grassi ed è ricca di acqua, circa l’85% del suo peso. Fornisce all’organismo una buona quantità di sali minerali, come fosforo, potassio e calcio. Una pesca somministra il 47% del fabbisogno giornaliero di potassio.
Non si conoscono effetti collaterali importanti legati al consumo di questo frutto. La pesca fermenta e dunque sarebbe meglio consumarla lontano dai pasti perché potrebbe interferire con la digestione. È consigliato non bere troppa acqua quando si mangiano le pesche perché potrebbero generarsi gonfiori. Ad essere nocivo è il nocciolo di questo frutto, perché contiene amigdalina, sostanza tossica per l’organismo umano. Essa infatti quando viene a contatto con gli enzimi della flora batterica genera effetti negativi.
L’olio di pesca viene estratto dal nocciolo di questo frutto meraviglioso ed è una risorsa notevole i molti ambiti, specialmente quello cosmetico. Questo olio è particolarmente delicato e nutriente, adatto a coloro i quali hanno una pelle sensibile e facilmente irritabile. Dunque si rivela utilissimo anche per i bambini.
L’olio di pesca è un toccasana in caso di esposizione prolungata al sole, quando l’epidermide tende a disidratarsi. Inoltre, l’olio ha anche notevoli proprietà antiossidanti che rendono la pelle elastica e giovane. L’olio si assorbe facilmente, non unge e può essere adoperata anche da chi ha la pelle grassa. Chi soffre di dermatiti, psoriasi ed eczemi, prova, grazie a questo olio, grande sollievo.
L’olio di pesca contiene acidi grassi e vitamina E che combatte i radicali liberi. Ha una profumazione assai tenue e un colore giallo chiaro. È perfetto per effettuare massaggi grazie alla sua texture corposa. L’olio di pesca va utilizzato puro, aggiungendovi oli essenziali oppure mischiandolo ad altri oli vegetali nelle lozioni o nelle creme. L’olio di pesca idrata le labbra screpolate e viene usato come struccante. Se applicato sulle unghie, ammorbidisce le cuticole, leviga la lamina ungueale e nutre la pelle. Se utilizzato sui capelli, sigilla le doppie punte. Chi soffre di particolari allergie non dovrebbe utilizzare questo olio o comunque farlo solo dopo aver consultato il proprio medico curante.
L’olio di pesca si può acquistare nelle erboristerie e sulle piattaforme online che vendono prodotti naturali per il corpo.